Proteine animali e vegetali ed aminoacidi essenziali

Le proteine sono molecole complesse formate da aminoacidi che contengono idrogeno, carbonio, ossigeno e azoto. Assumere la giusta quantità e qualità di proteine dagli alimenti è indispensabile affinché tutti i processi di crescita, riparazione e difesa dell’organismo possano avvenire secondo i ritmi biologici.

Le dosi consigliate di consumo giornaliero di proteine sono:

0,8-1 gr di proteine per kg di peso corporeo nei soggetti che non svolgono attività fisiche;

1-1,2 gr per kg di peso corporeo nelle persone attive o che hanno superato i 60 anni;

ed infine:1,5-2 grammi per kg di peso corporeo negli sportivi.

Sono tantissimi gli alimenti dai quali possiamo attingere le proteine (uova, carne rossa, carne bianca, pesce, formaggi, cereali, legumi, frutta secca e verdure), ma non sempre si tratta di fonti di proteine “nobili”, ovvero quelle specifiche macromolecole biologiche che sono complete di tutti gli aminoacidi essenziali che partecipano attivamente ai processi cellulari.

Ogni singolo alimento sia animale che vegetale, è utile per il nutrimento quotidiano della persona, è necessario che l’individuo vari durante la settimana le fonti di proteine, per ritrovare al meglio ciò di cui ha bisogno.
Gli amminoacidi che compongono le proteine sono “essenziali”, in quanto il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli e vanno quindi introdotti attraverso la dieta.

Le proteine animali (le trovi in carne, pesce, uova, latticini) sono considerate di alto valore nutrizionale perché li contengono tutti e nelle giuste proporzioni.

Le proteine vegetali (le trovi in legumi, frutta secca, semi, alghe)- invece – sono considerate incomplete perché carenti di uno o più di questi amminoacidi essenziali; è quindi necessario, effettuare sempre una rotazione settimanale di tali alimenti proteici.

Una cosa di cui bisogna stare sempre attenti, è la provenienza dell’alimento di cui ci nutriamo, l’importante è che non ci si nutra di carni provenienti da allevamenti intensivi e possibilmente nostrane o, se questo non fosse possibile, che almeno sia un prodotto italiano. Grande attenzione deve essere fatta anche alle uova che, devono essere di allevamento di galline a terra possibilmente in allevamento biologico. Ed una cosa di cui sempre, comunque, bisogna ricordarsi è che ci sia il rispetto per l’animale e non avvengano maltrattamenti e gli allevamenti siano sani ed a norma.

Nel mio percorso alimentare di norma è essenziale effettuare una colazione di tipo salata con la presenza di proteine nel piatto di portata, essendo necessario risvegliare il metabolismo a partire dal mattino. Imparando a saziarsi sin dal mattino il paziente imparerà a mangiare nutrendosi in maniera consapevole, basandosi su una cronobiologia essenziale per l’essere umano.