La verdura come fonte di principi nutritivi

La verdura è una fonte di principi nutritivi e fibre naturali indispensabili per una sana alimentazione, molto importante è assumerla quotidianamente nella prevenzione di numerose patologie.

E’ necessario avere il giusto apporto di fibre nei nostri piatti, anche perché la fibra, nutra il nostro microbiota intestinale, facendolo funzionare al meglio, ed inoltre, vi ricordo che la fibra riduce il rischio di sviluppare malattie coronariche, ipertensione, diabete, obesità e ha la capacità di ridurre l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri.

La verdura è una fonte di principi nutritivi e fibre naturali indispensabili per una sana alimentazione, molto importante è assumerla quotidianamente nella prevenzione di numerose patologie.

E’ necessario avere il giusto apporto di fibre nei nostri piatti, anche perché la fibra, nutra il nostro microbiota intestinale, facendolo funzionare al meglio, ed inoltre, vi ricordo che la fibra riduce il rischio di sviluppare malattie coronariche, ipertensione, diabete, obesità e ha la capacità di ridurre l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri.

Per quanto riguarda gli zuccheri infatti, la fibra, aiuta ad aumentare il tempo di assorbimento degli zuccheri, permettendo un incremento più lento, nel tempo, del picco glicemico; una volta incamerati gli zuccheri ci sarà una produzione di insulina dalle cellule del pancreas più lenta, e sarà più facile per il nostro metabolismo, utilizzare immediatamente ciò di cui ci nutriamo e a non accumularlo, evitando l’ingrassamento.

Le verdure forniscono importanti vitamine e sali minerali: ad esempio il pomodoro apporta vitamina C, la  carota e gli ortaggi a foglia verde pro-vitamina A. Vanno poi ricordati i folati, vitamine di cui sono ricche le verdure a foglia i quali, insieme alle vitamine del gruppo B.
Le verdure inoltre sono una fonte di sali minerali (gli ortaggi a foglia verde sono ricchi di calcio e ferro, il pomodoro di potassio) anche se l’assorbimento di questi ultimi è in genere inferiore rispetto a quello degli stessi minerali contenuti negli alimenti di origine animale. Il consumo di vegetali può, inoltre, assicurare un apporto rilevante di selenio e zinco che rientrano nei sistemi di difesa antiossidante dell’organismo.
Nel mio percorso sia per la frutta che per la verdura bisogna stare molto attenti alla stagionalità degli alimenti; un’attenzione maggiore va data in particolar modo alle solanaceae e ad alimenti (sia frutta e verdura) che, potrebbero far incorrere, a meccanismi di infiammazione o di accumulo (immagine di cassetta con frutta)
Ogni colore della frutta e della verdura segnala la presenza di uno o dell’altro antiossidante. Sarà importante assumerli ogni giorno, e a rotazione nella settimana, così da cambiare anche la tipologia di antiossidanti che si assume sarebbe l’ideale: rosso per licopene e antocianine, bianco per la quercetina, verde per clorofilla e carotenoidi, blu-viola per le antocianine e giallo-arancio per betacarotene, ottenendo così tutto quello di cui abbiamo bisogno.